Chi siamo

Giovanni, il visionario dietro TERRE TINTE, incarna la determinazione e la passione che definiscono un vero agente di cambiamento.

Dopo aver ottenuto la laurea in Scienze Ambientali, grazie alla quale ha approfondito le interazioni tra inquinanti ed ecosistemi; consapevole dell'urgenza di sviluppare modelli di gestione sostenibili nel settore agricolo, si è dedicato con passione e impegno a sperimentare e testare nuove soluzioni per un futuro più sostenibile.

La sua tesi di laurea, uno studio dei sistemi di gestione agronomica negli uliveti siciliani, ha solo accresciuto la sua sete di cambiamento. Così è nato TERRE TINTE, un progetto ambizioso che mira a ridefinire le pratiche agricole per un oliveto più sostenibile. Guidato dalla sua determinazione a fare la differenza, Giovanni ha dato vita a un'iniziativa che non solo sogna una agricoltura contadina migliore, ma la realizza con azioni concrete e innovative.

Tuttavia, la sua ricerca di impatto non si è fermata qui. Spinto da un'altra grande passione - l'acqua - ha ampliato i suoi orizzonti. Dagli uliveti siciliani ai remoti villaggi africani, Giovanni si è dedicato a portare acqua pulita e accessibile dove è più urgente e necessaria. La sua dedizione incrollabile e il suo impegno instancabile sono testimoni del suo spirito pionieristico e della sua determinazione a creare azioni con un impatto tangibile.

Noémie è la persona che incarna la passione e l'entusiasmo per la salvaguardia dell'ambiente e della biodiversità.

Laureata in Zoologia, Noémie ha trascorso anni immersa nello studio delle interazioni tra le specie animali e il loro ambiente naturale. La sua ricerca e il suo impegno nel promuovere la conservazione della natura l'hanno portata ad approfondire la complessità degli ecosistemi e la necessità di adottare pratiche agricole sostenibili per preservare la biodiversità.

La sua tesi di laurea in Repubblica Centrafricana, incentrata sul ruolo delle termiti nella nitrificazione dell’azoto, ha contribuito a evidenziare l'importanza di mantenere un equilibrio armonioso tra agricoltura e habitat naturali. Noémie ha contribuito a trasformare Terre Tinte in un'iniziativa che non solo mira a ridefinire le pratiche agricole per un oliveto più sostenibile, ma anche a promuovere la commercializzazione dell’olio extra vergine di oliva, al fine di rendere sostenibile il progetto dal punto di vista economico oltre che ambientale.

Dario, l'agronomo con le radici salde nella terra della Sicilia, incarna l'anima critica e la sete di conoscenza che hanno reso Terre Tinte un progetto di ricerca.

Formatosi al dipartimento di Agraria dell'Università di Palermo, Dario è un agricoltore autentico, un vero e proprio custode della terra, che ha portato il suo spirito critico e la sua voglia di ricerca nell' ambiziosa iniziativa di Terre Tinte.

Dario ha abbracciato con fervore la sfida di trovare soluzioni innovative per un futuro più rispettoso dell'ambiente. Guidato dalla sua determinazione a fare la differenza, Dario ha giocato un ruolo fondamentale nel dare vita a un progetto ambizioso che mira a ridefinire le pratiche agricole per un oliveto più eco-friendly.

La passione di Enzo per l'olio d'oliva lo ha portato a diventare un esperto nel riconoscere la qualità e gli aromi unici del territorio. Quando è stato coinvolto nel progetto Terre Tinte, ha assunto il ruolo di Master Blender, guidandoci nella selezione delle varietà di olivo e nell'enfatizzazione delle loro caratteristiche organolettiche.

Grazie alla sua esperienza, ha sottolineato l'importanza di promuovere pratiche e metodi di raccolta volti a proteggere il frutto prima dell’estrazione. La sua storia è un tributo alla dedizione e all'amore per l'olivo e la terra siciliana.

Francesco, è cresciuto con il padre all’interno del frantoio oleario di famiglia, trascorrendo ore interminabili a studiare e a padroneggiare il funzionamento di queste macchine, imparando ad apprezzare ogni singolo movimento.

Quando il progetto Terre Tinte è emerso, Francesco è stato subito chiamato a farne parte, non solo per la sua profonda conoscenza dell'olio d'oliva, ma anche per la sua maestria nel guidare le macchine di estrazione. Ogni frangitore,ogni gramola, ogni decanter ha risuonato sotto il suo comando, trasformando i frutti dell'olivo in olio extra vergine di oliva.

Affiancando Francesco nella gestione del frantoio, Luciano si è distinto per la sua dedizione e la sua abilità nel gestire le fasi cruciali del processo di estrazione, per creare un olio extra vergine di oliva “su misura”.

La sua collaborazione è stata il cuore pulsante del frantoio, dove l'arte e la tradizione si sono unite per creare un prodotto unico e indimenticabile. Grazie alla sinergia con Francesco e all’ impegno condiviso, ha contribuito a rendere Terre Tinte un progetto di ricerca innovante.